Calvizie Uomo

La calvizie è una forma di perdita dei capelli, che porta a un diradamento progressivo, e colpisce maggiormente l’uomo che la donna.

Chiama anche alopecia androgenetica maschile, solitamente si manifesta in uomini di età superiore ai 25 anni. Seppur non sono esclusi casi di alopecia maschile giovanile, come anche la presenza di stempiature fisiologiche per uomini più in là con gli anni.

Individuare le cause, e la tipologia di calvizie, è fondamentale per delineare una cura efficace, cui si possono abbinare rimedi anche naturali e soluzioni estetiche.

In questo contenuto, troverai tutte le informazioni per contrastare la caduta dei capelli in un uomo, e i rimedi per la cura della calvizie maschile.

Puoi trovare anche altre informazioni, più generiche nel nostro contenuto dedicato all’alopecia, sia maschile che femminile »

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Alopecia androgenetica maschile, cos’è la calvizie che colpisce l’uomo

L’alopecia androgenetica maschile, comunemente nota come calvizie, è la forma più diffusa di perdita di capelli negli uomini. Si caratterizza per un marcato diradamento che progressivamente, può condurre a una notevole rarefazione della chioma.

La perdita dei capelli in un uomo, solitamente inizia con diradamento della lina frontale e l’assottigliamento dell’attaccatura nella zona delle tempie. Spesso porta a una caduta più estesa, ma sono rarissimi i casi di alopecia totale in un uomo. Di seguito, vedremo quali sono le cause, e le tipologie più comuni di calvizie maschile.

Si dice calvizia o calvizie?

Il termine corretto per indicare l’alopecia è calvizie. Deriva la latino Calvities, mentre il termine calvizia, seppur molto utilizzato non è corretto.

Cause della caduta dei capelli

Le cause che portano alla caduta dei capelli in un uomo, sono spesso legate a fattori genetici e ereditari. In particolare, l’ormone DHT è uno dei maggiori responsabili della calvizie maschile. Questo provoca la riduzione dei follicoli piliferi. Altri fattori come lo stress, l’alimentazione e uno stile di vita poco salutare, possono contribuire al diradamento dei capelli.

Le cause che provocano la calvizie maschile sono le seguenti:

• Genetica: La caduta dei capelli viene spesso ereditata, quindi più frequente se già presente nella storia familiare. La predisposizione genetica alla calvizie maschile, è una delle cause più comuni.
• Ormonale: Il diidrotestosterone (DHT), un derivato del testosterone è uno dei maggiori responsabili della calvizie maschile. Molti uomini hanno follicoli piliferi, particolarmente sensibili al DHT. Questo li porta a restringersi o miniaturizzare. Riducendo il loro ciclo di vita e la capacità di produrre capelli sani e robusti.
• Età: Il rischio aumenta con l’avanzare degli anni. La maggior parte degli uomini inizia a notare segni di diradamento o recessione della linea dei capelli a partire dai 25 anni. In alcune persone può manifestarsi anche prima, e si parla di calvizie giovanile. Oltre ai 35 anni, si possono invece notare delle stempiature fisiologiche.
• Stress: L’eccessivo stress fisico, o una forte tensione emotiva, può causare due tipi di perdita di capelli: telogen effluvium, dove passano prematuramente in una fase di riposo e poi cadono, e alopecia areata, che coinvolge il sistema immunitario che attacca i follicoli piliferi.
• Alimentazione: Una dieta povera di nutrienti, come ferro, proteine e vitamine, può contribuire alla perdita di capelli.
• Stile di vita: Fumare, consumare alcol in eccesso, e l’esposizione a sostanze tossiche o inquinanti possono compromettere la salute dei capelli, fino a causare la loro caduta.
• Condizioni Mediche: Alcune malattie croniche, come il diabete e il lupus, sono stesso causa di diradamento. Le infezioni del cuoio capelluto, come la tinea capitis, possono portare alla caduta dei capelli.
• Trattamenti farmacologici: Alcuni farmaci, come quelli per il cuore, la depressione, l’ipertensione, e l’artrite, possono causare effetti collaterali che includono la perdita di capelli. Anche la chemioterapia per il trattamento del cancro è nota per causare calvizie temporanea.
• Prodotti per capelli chimici e aggressivi: L’uso regolare di trattamenti chimici come tinture, decolorazioni, lisciature e altri trattamenti, possono danneggiare i capelli e il cuoio capelluto, contribuendo al diradamento. Questa è una causa molto comune di alopecia femminile.

A che età cadono in capelli di un uomo

Non esiste un età precisa in cui cadono i capelli di un uomo. Solitamente il diradamento e la comparsa di stempiature compare intorno ai 25 anni. Sono sempre più frequenti i casi di calvizie giovanile, cioè in età precedente, e in casi più rari, durante l’adolescenza. Considerando l’implicazioni psicologiche, anche gravi, di una caduta dei capelli in giovane età, si suggerisce di contattare i prima possibile il medico. In questi casi potrebbe essere opportuno anche il supporto di uno psicologo.

La calvizie si stabilizza solitamente superati i 40 anni. Generalmente a questa età, la perdita si ferma. Per uomini di 35 anni e oltre, il diradamento è legato all’invecchiamento, con la presenza delle così dette stempiature fisiologiche. »

Da chi si eredita la calvizie?

Fino a pochi anni fa, si pensava che la calvizie genetica maschile, si ereditasse dal padre o dal nonno paterno. Recenti studi* hanno invece dimostrato, che il diradamento e l’alopecia, viene ereditata dalla madre, per cui se il nonno o lo zio materno, soffre di perdita dei capelli, è probabile, che il nipote abbia gli stessi problemi.

Tipi di calvizie uomo

Esistono diversi tipi di calvizie che possono colpire un uomo, queste variano a seconda della tipologia di perdita dei capelli e delle cause scatenanti, in particolare troviamo:

• Calvizie Genetica: La forma più comune, chiamata anche alopecia androgenetica, questa si caratterizza per un diradamento progressivo ed è causata da fattori generici e ormonali.
• Alopecia Seborroica: Associata a una produzione eccessiva di sebo, che può causare infiammazione del cuoio capelluto e portare a perdita diffusa di capelli. Scopri di più su Alopecia Seborroica. »
• Calvizie Precoce: Si verifica in giovani uomini, spesso segno precoce di alopecia androgenetica. Include diradamento e recessione della linea dei capelli. Puoi approfondire l’argomento nel nostro articolo più dettagliato sulla calvizie giovanile. »
• Alopecia totale uomo: Chiamata anche Alopecia Totalis è una forma grave e più rara, che causa la perdita completa dei capelli. Puoi avere maggiori informazioni nel nostro articolo su Alopecia Universale. »
• Calvizie Cicatriziale: Tipo meno comune di calvizie dove l’infiammazione distrugge i follicoli piliferi e lascia cicatrici, prevenendo la ricrescita dei capelli. Scopri di più sull’alopecia Cicatriziale. »
• Alopecia Areata: Un disturbo autoimmune, che causa la perdita di capelli a chiazze. Può evolvere in alopecia totalis (perdita completa dei capelli sul cuoio capelluto) o alopecia universalis (perdita di tutti i capelli del corpo). Puoi approfondire l’argomento nel nostro articolo dedicato a Alopecia Areata »
• Alopecia da stress. Questa forma di perdita dei capelli è scatenata da un eccessivo stress e tensione nervosa o emotiva. I rimedi a questa forma di calvizie, includono non solamente una cura per i capelli, ma anche e sopratutto un supporto per limitare la tensione nervosa. Puoi approfondire nel nostro articolo dedicato su Alopecia da stress. »
• Alopecia da trazione. Poco comune negli uomini, questa è una perdita dei capelli causa dal tiraggio di alcune acconciature. In questa tipologia di calvizie, si include anche quella provocata da prodotto per lo styling, chimici e aggressivi. Scopri di più su Alopecia da Trazione. »

I sintomi. Tutto inizia con il diradamento dei capelli

Il sintomo più chiaro della calvizie è il diradamento dei capelli. Riconoscere l’alopecia è molto importante, per poi trovare una cura alla perdita dei capelli. L’inizio della calvizie in un uomo, può essere molto lieve, risultando quasi impercettibile. I primi segni di una possibile alopecia, sono un maggiore diradamento. In particolare si verifica una recessione della linea dei capelli, sopratutto intorno alle tempie. Questo porta alla comparsa delle stempiature o attaccatura a M.

Un altro sintomo, può essere un maggior numero di capelli presenti sul pettine, cuscino o nella doccia. Questi non rappresentano per forza l’inizio della calvizie e il suo decorso implacabile, potrebbero essere dovuti anche a una perdita legata ai cambi di stagione.

Individuare con chiarezza i sintomi, non è facile. Presta attenzione all’attaccatura dei capelli. Se invece sono già presenti delle stempiature, queste segnalano un diradamento già in atto.

La Scala di Hamilton – Norwood

La scala Hamilton-Norwood, è un sistema di classificazione per valutare le fasi progressive della calvizie maschile. Essa varia dalla fase 1, in cui si verifica un diradamento dei capelli appena percettibile, fino alla fase 7, che corrisponde a una perdita molto avanzata.

Le fasi intermedie (da 2 a 6) delineano un aumento progressivo della caduta dei capelli, con particolare attenzione alla recessione della linea frontale e al diradamento nella zona del vertex.

Questa scala non solo fornisce un quadro preciso dell’evoluzione della calvizie maschile, ma è anche fondamentale per i medici e i tricologi nel determinare la gravità. I vari stadi possono indicare l’efficacia di differenti approcci terapeutici, dalla farmacologia fino ai trapianti di capelli, permettendo una gestione personalizzata e mirata del problema.

L’evoluzione della perdita dei capelli

Nel sesso maschile, la perdita dei capelli dovuta all’alopecia, si evolve in queste fasi:

• Stempiature: La prima fase della perdita dei capelli, si concentra con un diradamento nella zona delle tempie. Questo avanza costantemente, la rapidità varia a seconda dei casi. Ti suggeriamo il nostro articolo sulle stempiature. »
• Chierica: Con chierica si intende il diradamento nella zona del vertex, ovvero sul retro della testa. Questo è già un livello più avanzato di alopecia. In molto uomini, la perdita si ferma, in altri può progredire fino a lasciar privo di capelli, tutta la parte alta. Ti suggeriamo il nostro articolo dedicato alla chierica dei capelli. »
• Alopecia totale uomo: Una calvizie totale è molto rara in un uomo. Può manifestarsi per alopecia areata, controindicazioni a medicinali, condizioni precarie di salute o alopecia universale. Solamente in questi casi è possibile la perdita completa dei capelli.

Cosa fare?

Se stai notando un maggiore diradamento, e hai paura di diventare calvo, la prima cosa che devi fare e contattare un medico. Lo specialista è il dermatologo o tricologo. Il professionista, dopo un attenta analisi potrà indicarti la cura migliore, per contrastare la caduta dei capelli.

Intanto evita assolutamente l’utilizzo di prodotti per lo styling chimici o aggressivi. Quindi le tinte per capelli, ma anche quei cosmetici economici e di scarsa qualità. Non utilizzare più lo shampoo del supermercato, o quello che hai visto in qualche pubblicità. Sostituiscilo con un prodotto naturale e professionale, preferibilmente uno shampoo anticaduta. A tal scopo ti sarà utile la nostra comparazione e recensione ai migliori shampoo anticaduta. »

Limita l’utilizzo del fon, preferendo l’asciugatura naturale. Se proprio non puoi evitarlo, regolalo a potenza minima e temperatura bassa. Le fonti di calore, sono dannose per i capelli. Quindi non utilizzare la piastra.

Per nascondere il diradamento puoi utilizzare dei prodotti specifici, che ti aiuteranno a infoltire i tuoi capelli. In particolare le microfibre di cheratina, che provocano danni alla capigliatura. Questo è un cosmetico puramente estetico, che non influisce sulla perdita o caduta dei capelli. Più avanti nel testo, troverai le cure, i rimedi naturali e le soluzioni alla calvizie.

Cosa non fare in caso di diradamento dei capelli

Sappiamo quanto il diradamento dei capelli possa preoccuparti, ma non farti prendere dal panico, e cercare soluzioni immediate alla loro caduta.

Non assumere farmaci, se non è stato il medico a prescriverli. Tutte le soluzioni farmacologiche alla calvizie, possono provocare anche gravi effetti collaterali. In oltre, i risultati variano da tipologia di perdita dei capelli e da persona a persona.

Diffida da tutte quelle soluzioni definitive alla calvizie, e prodotti che promettono una ricrescita rapida dei capelli. Contro l’alopecia esistono diversi trattamenti e rimedi, specifici per diverse esigenze. Prima di acquistare o assumere qualsiasi trattamento informati e chiedi al medico.

Come prevenire e evitare la caduta dei capelli

Prevenire e evitare la caduta dei capelli è molto complicato. Questo perché un uomo con una capigliatura folta, non pensa che in futuro potrebbe perdere part della sua chioma.

Generalmente gli uomini non sono molto attenti alla salute della capigliatura, fin tanto che non notano un diradamento. Diventa così difficile evitare la caduta dei loro capelli.

Buona norma è quella di utilizzare dei prodotti professionali e di qualità, scegliendo shampoo, balsamo e altri cosmetici, come quelli che utilizza il barbiere e il parrucchiere. Questi prodotti sono ricchi di nutrienti, quelli del supermercato invece, sono realizzati con ingredienti di bassa qualità. Ciò che fanno è creare schiuma e profumare, ma non nutrono la capigliatura.
L’alimentazione equilibrata, attività sportiva e rilassante, contribuiscono al benessere psico fisico, e anche dei capelli. Tutto ciò, aiuta a evitare la caduta dei capelli di un uomo.

Trova maggiori informazioni nel nostro articolo: Come prevenire la calvizie »

La diagnosi di alopecia

La diagnosi di alopecia è fondamentale per capire la natura e la gravità della perdita dei capelli. Dopo una visita dettagliata, da parte di un dermatologo o tricologo, il medico potrà fare una diagnosi di calvizie.

Durante il consulto, esaminerà il cuoio capelluto per valutare il modello di perdita di capelli. Potrebbe chiederti sulla tua storia medica familiare, dato che la calvizie spesso ha una componente genetica. Possono essere eseguiti test specifici, come la biopsia del cuoio capelluto o esami del sangue, per escludere altre condizioni mediche che potrebbero aver causato la perdita di capelli.

Potrebbe utilizzare uno strumento di imaging, come un videodermatoscopio, per esaminare più da vicino i follicoli piliferi. Questa valutazione approfondita aiuta a determinare non solo se stai affrontando l’alopecia, ma anche la tipologia e il miglior percorso di trattamento.

La diagnosi, viene fatta esclusivamente dal medico, dopo controlli approfonditi. Non da amici o parenti, tanto meno fai da te.

Caduta dei capelli uomo, i rimedi efficaci

Per contrastare la caduta dei capelli di un uomo, esistono diversi rimedi efficaci. Shampoo anticaduta e integratori alimentari, possono rafforzare la chioma e stimolare il cuoio capelluto. Più avanti invece vedremo i trattamenti e i farmaci anti calvizie.

Lo shampoo anticaduta è un rimedio molto efficace ai primi sintomi di diradamento. Viene anche utilizzato in combinazione a trattamenti contro la calvizie. Lo scopo di questo prodotto è migliorare la condizione del cuoio capelluto e dei capelli, per favorire una ricrescita migliore e sana. Questi prodotti possono contenere ingredienti come caffeina, la biotina o il ketoconazolo, noti per promuovere la salute dei follicoli piliferi.

Gli integratori alimentari invece, sono un supporto alla dieta. Forniscono nutrienti, che difficilmente potrebbero essere assunti in quantità sufficienti. Vitamine del gruppo B, ferro, zinco e acidi grassi omega-3 possono aiutare a rafforzare i capelli e prevenire ulteriori cadute.

Se desideri provare questi rimedi, per migliorare la condizione e la salute dei tuoi capelli, ti suggeriamo di consultare i nostri articolo:

• Shampoo anticaduta »
• Integratori alimentari per capelli »

Trattamenti contro la perdita dei capelli per uomo

Per affrontare la perdita dei capelli, un uomo può utilizzare diversi trattamenti. Questi possono essere lozioni e fiale anticaduta. Si tratta di prodotti formulati per nutrire il cuoio capelluto e rafforzare i capelli dalle radici.

Le fiale anticaduta, sono spesso arricchite con ingredienti naturali, come estratti di serenoa, ginseng o ortica. Si possono applicate direttamente sul cuoio capelluto, così da stimolare la circolazione e rafforzare i follicoli piliferi. Anche le lozioni, possono contenere componenti come l’olio di argan, l’olio di jojoba o il tea tree oil. Molti di questi prodotti includono anche ingredienti antinfiammatori e antiossidanti che aiutano a mantenere il cuoio capelluto sano.

Se decidi di utilizzare questi trattamenti, assicurati che non contengano principi attivi chimici o farmacologici. Scegli invece dei prodotti naturali. Questi saranno più delicati e altrettanto efficaci. Eviterai invece controindicazioni e l’appesantimento dei tuoi capelli. Nonostante non sia richiesta la ricetta e la supervisione medica, ti suggeriamo di chiedere sempre un parere al dermatologo.

Consulta la nostra comparazione e recensione alle migliori lozioni e fiale anticaduta. »

Alopecia maschile, cura farmacologica

Per la cura dell’alopecia maschile, il medico può prescrivere dei medicinali. Questi più utilizzati sono farmaci come finasteride e minoxidil.

La finasteride è un farmaco, che si assume per via orale. Agisce inibendo la conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT). Si dimostra particolarmente efficace nel rallentare la perdita di capelli e, in alcuni casi, può stimolare la ricrescita. Va assunto sotto stretto controllo medico, in quanto può avere effetti collaterali anche gravi. Diminuzione della libido e problemi di erezione in particolare. Scopri di più sulla Finasteride. »

Il minoxidil, è un trattamento topico, generalmente applicato direttamente sul cuoio capelluto. Stimola la crescita dei capelli e rallenta il loro diradamento. Sebbene sia ben tollerato dalla maggior parte degli uomini, può causare irritazione e, in rari casi, aumento della caduta dei capelli nelle prime settimane di trattamento. Puoi trovare maggiori informazioni, nel nostro articolo dedicato al Minoxidil. »

Questi farmaci, vanno assunti sotto controllo medico, non solamente per i possibili effetti collaterali, ma anche perché i loro risultati possono variare notevolmente. Sia per titolai di perdita dei capelli, che da uomo a uomo.

Rimedi alla caduta. Il trapianto dei capelli.

Il trapianto dei capelli, viene considerato comunemente fra i più efficaci rimedi alla caduta. La soluzione chirurgica all’alopecia maschile, si dimostra efficace, quando la perdita si è stabilizzata. Può risultare anche dannosa, quando il diradamento è ancora in atto.

Le diverse tecniche, estraggono dei capelli o parte del cuoio capelluto, e li trapiantano in zone più povere. Se la zona donante dovesse essere sonetta a futura caduta, si vanificheranno i risultati dell’operazione. Per questi motivi è fondamentale affidarsi a medici esperti e cliniche qualificate, facendo attenzione alle offerte economicamente molto vantaggiose.

Puoi approfondire l’argomento nel nostro articolo dedicato al trapianto dei capelli. »

Terapia laser. Rimedi alla calvizie maschile

Le terapie laser rappresentano un’innovativo rimedio alla calvizie maschile. Questa tecnologia, nota come terapia laser a basso livello (LLLT), utilizza specifiche lunghezze d’onda di luce. Stimola così i follicoli piliferi, migliorando la circolazione sanguigna e incrementando l’attività cellulare nel cuoio capelluto.

Mediante la terapia laser, si può notare a una riduzione della caduta dei capelli ed anche la ricrescita. Sono disponibili in diverse forme, come pettini laser, caschi e cappe. Non sono invasive, indolore e possono essere utilizzate sia in clinica sia a casa. Sebbene molti utenti riferiscano risultati positivi, l’efficacia della LLLT può variare da persona a persona.

Consulta il nostro articolo per saperne di più sulla Terapia Laser come rimedio alla calvizie maschile. »

Come nascondere la calvizie

Per migliorare il look, e attenuare la componente psicologica della caduta dei capelli, può essere utile nascondere la calvizie.

Molti uomini infatti, perdono fiducia in loro stessi a causa del diradamento. Non si vedono più interessanti e attraenti come un tempo. Mascherando l’alopecia, possono invece mantenere un look più ordinato e curato. A tal scopo potrai scegliere fra un taglio di capelli per nascondere il diradamento e dei prodotti in grado di coprire la calvizie. Vediamoli nel dettaglio.

Un taglio di capelli per coprire la calvizie

Per coprire la calvizie, puoi scegliere fra diversi tagli di capelli. Spostando quelli più folti, nelle zone diradate, puoi sfruttare l’acconciatura per nascondere il diradamento. Fatti consigliare dal tuo barbiere di fiducia, e cerca un taglio che si addice al tuo stile e al tuo viso. Evita invece quei rimedi, come il riporto dei capelli, che spesso appaiono goffi, se non ridicolo.

Nel nostro sito puoi trovare dei contenuti per scegliere la migliore acconciatura per coprire il diradamento maschile dei capelli. In particolare:

• Tagli di capelli per coprire le stempiature »
• Acconciature per nascondere la chierica »
• Tagli per nascondere la perdita dei capelli »

Prodotti anti diradamento

I prodotti anti diradamento, sono poco conosciuti, ma molto efficaci nel nascondere l’alopecia maschile. La migliore tipologia di prodotto per coprire la calvizie sono sicuramente le microfibre di cheratina.

Conosciute anche come polverine per capelli, rendono la chioma folta e voluminosa, e consentono di mantenere un look ordinato. Le fibre di cheratina, si legano ai capelli grazie alla carica elettrostatica, e li fanno apparire subito più corposi. Non influiscono sulla crescita, e non fanno male ai capelli e al cuoio capelluto. Utilizzandole, nessuno noterà la loro presenza.

Puoi scoprire questo prodotto anti diradamento, nel nostro contenuto dedicato alle Microfibre di cheratina »

Il tatuaggio come rimedio alla calvizie uomo

Il tatuaggio viene utilizzato come rimedio per la calvizie di un uomo. Noto anche come tricopigmentazione o micropigmentazione del cuoio capelluto, è una tecnica che aiuta a mascherare l’alopecia maschile.

Questo procedimento coinvolge l’utilizzo di microaghi per iniettare pigmenti nel cuoio capelluto, creando l’illusione di una capigliatura più folta o di un taglio di capelli rasato. È una soluzione per coloro che desiderano un aspetto naturale senza ricorrere a trattamenti chirurgici. La tricopigmentazione può nascondere sia l’assottigliamento dei capelli sia le cicatrici del cuoio capelluto.

Nonostante sia un trattamento semi-permanente e relativamente indolore, è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati per garantire risultati ottimali e sicuri.

Rimedi naturali per far ricrescere i capelli di un uomo

I rimedi naturali alla calvizie di un uomo, sono sempre molto ricercati, ma è giusto precisare che questi non faranno ricrescere i capelli.

Uno dei rimedi naturali all’alopecia è l’utilizzo dell’olio di rosmarino. Questo è noto per la sua capacità di stimolare la circolazione del cuoio capelluto e rinforzare i capelli. Anche l’aloe vera viene spesso utilizzata per trattare il cuoio capelluto irritato.

È importante essere realistici riguardo alle aspettative: mentre questi rimedi possono offrire un certo grado di supporto, spesso non sono in grado di arrestare la calvizie o stimolare una significativa ricrescita dei capelli. Per risultati più concreti, scegli dei trattamenti e prodotti anticaduta con ingredienti naturali, e naturalmente chiedi un parere al medico.

Prodotti per contrastare la calvizie di un uomo

I prodotti per contrastare la calvizie di un uomo, possono essere farmacologici o naturali. L’azione di questi trattamenti è quella di rafforzare i capelli e migliorare la salute del cuoio capelluto. Per entrambe le tipologie di prodotto, i risultati possono variare da persona a persona, e a seconda della gravità della perdita.

Prodotti come lo shampoo anticaduta, migliorano la condizione generale dei capelli, si dimostrano efficaci, quando inizia la calvizie. Quando questa è avanzata, posso comunque migliorare la condizione generale, ma non porteranno una ricrescita dei capelli. Gli integratori alimentari invece, sono un supporto di nutrienti, ma non sono dei veri e proprio prodotti anticaduta.

La scelta dei migliori prodotti per contrastare la calvizie maschile, dipende dal livello e grado di diradamento, e dalla condizione generale soggettiva.

Puoi trovare maggiori informazioni nella nostra scheda ai migliori trattamenti anticaduta. »

Alopecia androgenetica, ultime scoperte

Le recenti ricerche, nell’ambito dell’alopecia androgenetica maschile, hanno aperto nuove frontiere. Oltre ai tradizionali trattamenti con minoxidil e finasteride, approvati dalla FDA ma non efficaci per tutti e talvolta con effetti collaterali, l’attenzione si è spostata su soluzioni più olistiche.

Gli studi clinici hanno dimostrato l’efficacia di prodotti bioattivi naturali**, come l’epigallocatechina gallato (EGCG), l’estratto di semi di Vitis vinifera, l’estratto di radice di Glycyrrhiza, l’apigenina e l’estratto di palmetto, migliorano l’omeostasi del follicolo pilifero. Questo si deve all’azione antinfiammatorie, anti-androgene, antimicrobiche e antiossidanti.

Un recente studio ha presentato un siero topico innovativo***, REVIVV, che contiene una miscela proprietaria di fitochimici progettati per stimolare la crescita dei capelli. Riduce la caduta e ripristinare l’omeostasi del follicolo pilifero. La sicurezza e l’efficacia di questo siero sono state valutate in un contesto clinico reale con 150 partecipanti, mostrando risultati significativi nell’aumento della crescita dei capelli e nella riduzione della loro caduta dopo 8 settimane di uso.

Calvizie Uomo FaQ

In questa sessione, calvizie uomo FaQ, rispondiamo alle domande frequenti sull’alopecia maschile. Sicuramente troverai le risposte che cercavi.

Calvizia Uomo. Conclusioni

La calvizia di un uomo può avere diverse cause, seppur quelle più comuni sono legate alla genetica e agli ormoni. Il diradamento dei capelli, comincia nella zona delle tempie, formando le così dette stempiature.

La perdita dei capelli potrebbe fermarsi, ma in caso di alopecia maschile sarà degenerativa. Questo significa che il diradamento raggiungerà prima il retro, formando la chierica, e potrebbe continuare a espandersi. Sono però molto rari i casi di calvizie totale in un uomo.

L’alopecia può essere di vari tipi, e i rimedi, cure e trattamenti, si adatteranno a ciò, ma anche alla gravità e alle condizioni individuali. La diagnosi di calvizia, viene fatta dal medico, dopo un accurato esame. Il dermatologo potrà indicare la cura più efficace.

In questo articolo abbiamo cercato di darti indicazioni approfondite e complete sul problema della calvizia maschile. Nel nostro sito, potrai trovare guide, indicazioni e spiegazioni, ma anche i migliori rimedi e trattamenti per contrastare la caduta dei capelli.