Calvizie guida completa

La calvizie si caratterizza per una perdita dei capelli. Difficilmente si arriva a una caduta totale, più comunemente si realizza un diradamento di diverso livello e estensione. Si parla di Alopecia, quando la calvizie è molto estesa, e questa può interessare i capelli, ma anche gli altri peli del copro, compresa la barba. 

La caduta dei capelli, colpisce principalmente gli uomini, ma le donne non sono esenti dal problema della calvizie. Le cause possono variare fra i due sessi.

Quella maschile è per lo più genetica o ereditaria, mentre quella femminile, ha ragioni ormonali. Riconoscere i sintomi e individuare la cause, è il primo passo per delineare una cura efficace alla calvizie. In questo contenuto, esamineremo dettagliatamente questa problematica.

Si dice calvizia o calvizie?

In italiano il termine corretto è calvizie. La parola calvizia invece è un errore grammaticale. Non si tratta del singolare. Calvizie è un sostantivo femminile, e non il plurale di calvizia. In termini medici si parla di Alopecia. 

Cos’è la calvizie

La calvizie è una condizione che può interessare cinque, senza distinzione di sesso o età. Non si tratta di una malattia, o un disturbo, ma una situazione in cui si sviluppa una perdita dei capelli. Questa può essere più o meno intensa. 

Una caduta dei capelli è sempre fisiologica, purché i nuovi riescano a sostituire quelli persi. Si parla quindi di calvizie, quando la sostituzione non è sufficiente a ricoprire il cuoio capelluto. Esistono diversi tipi di calvizie. 

  • Alopecia androgenetica, più comune negli uomini. Si manifesta con un diradamento dei capelli nelle zone delle tempie, della fronte o della parte superiore del capo. Questo fenomeno può progredire a velocità diverse, causando un innalzamento della linea di attaccatura dei capelli.
  • Alopecia areata. Questa forma di calvizie si caratterizza per la presenza di chiazze rotonde senza capelli sul cuoio capelluto. Può svilupparsi in età adulta e può portare a una perdita di capelli rapida ma generalmente temporanea in alcune aree del cuoio capelluto. Scopri di più sulla Alopecia Areata.
  • Alopecia da trazione, più comune nelle donne. Può manifestarsi anche in età adolescenziale. Questa forma di calvizie è causata da pratiche come la stiratura dei capelli o l’uso di acconciature che mettono sotto stress i capelli, con possibili effetti negativi sulla futura crescita dei capelli.

Perché si perdono i capelli. Le cause della calvizie

La perdita dei capelli, in particolare quella androgenetica, è solitamente dovuta a una predisposizione ereditaria.

Le ricerche hanno evidenziato come questa forma di calvizie, sia ereditata dai maschi, attraverso la discendenza materna. In questi casi la perdita dei capelli è dovuta a fattori genetici e ormonali. Gli ormoni sessuali, come il testosterone, possono infatti influenzare il funzionamento dei bulbi piliferi, portando alla perdita dei capelli.

Esistono però anche altre cause che possono portare alla perdita o al diradamento dei capelli. Queste includono:

  • Disfunzioni della tiroide, che possono alterare il ciclo di crescita dei capelli;
  • Infezioni del cuoio capelluto, che possono danneggiare i follicoli piliferi;
  • Malattie sistemiche, come il lupus o la psoriasi, che possono influenzare la salute dei capelli;
  • Lichen planus, una condizione che può causare infiammazione e danni ai follicoli piliferi;
  • Trattamenti chemioterapici, che possono danneggiare le cellule che causano la crescita dei capelli;
  • Alcuni farmaci utilizzati per trattare l’artrite, la depressione e le malattie cardiache possono avere come effetto collaterale la perdita dei capelli;
  • Stress psicologico o periodi di intenso sovraffaticamento fisico e mentale possono portare a una condizione chiamata effluvio telogeno, che causa la perdita temporanea dei capelli;
  • L’uso di strumenti meccanici o termici per le acconciature può danneggiare i capelli e causare la loro perdita;
  • Una cattiva alimentazione o diete drastiche possono privare il corpo dei nutrienti necessari per la crescita dei capelli.

I sintomi della calvizie

La calvizie si manifesta attraverso vari sintomi, il più evidente dei quali è la perdita di capelli.

Questa perdita può iniziare con un diradamento dei capelli, che può essere particolarmente evidente nelle zone delle tempie, della fronte o della parte superiore del capo. In alcuni casi, la caduta può essere più diffusa, interessando l’intero cuoio capelluto. 

Un altro sintomo comune della calvizie è la formazione di chiazze calve, che possono apparire in qualsiasi parte del cuoio capelluto. La perdita di capelli potrebbe essere accompagnata da altri sintomi, come prurito o dolore nel cuoio capelluto. 

È importante notare che la velocità e il modello di perdita dei capelli possono variare notevolmente da persona a persona, a seconda del tipo di calvizie e di altri fattori individuali.

Perdita dei capelli negli uomini. Sintomi, cause e età della calvizie maschile

La calvizie negli uomini, nota anche come alopecia androgenetica, è una condizione comune nel sesso maschile.  Questa si manifesta tipicamente con un diradamento dei capelli o con un ritiro della linea dei capelli ai lati. 

Questo processo può iniziare già intorno ai 20 anni, ma è più comune tra i 35/40 fino ai 60 anni. I sintomi possono variare da un leggero diradamento a una perdita di capelli più estesa, che può portare alla completa calvizie in alcuni casi.

Le cause della calvizie maschile sono principalmente legate a fattori genetici e ormonali. La predisposizione genetica gioca un ruolo chiave, con la calvizie che può essere ereditata da entrambi i genitori. Gli ormoni sessuali maschili, in particolare il diidrotestosterone (DHT), influenzano anche la crescita dei capelli, con livelli elevati di DHT che possono portare a un diradamento dei capelli.

Sebbene la calvizie sia un processo naturale legato all’invecchiamento, può anche essere influenzata da altri fattori, come lo stress, la malnutrizione e alcune condizioni mediche.

Se si sospetta una perdita di capelli eccessiva o se la perdita di capelli causa disagio emotivo, è consigliabile consultare un medico o un dermatologo per discutere le possibili opzioni di trattamento.

Puoi approfondire l’argomento, nel nostro articolo: Calvizie Uomo

Alopecia femminile. Sintomi, cause e età della calvizie nelle donne

La calvizie nelle donne, spesso chiamata alopecia femminile, si manifesta in modo diverso rispetto agli uomini. Invece di un ritiro della linea dei capelli o di chiazze calve, le donne tendono a sperimentare un diradamento generale dei capelli. Si noterà una perdita di volume più evidente sulla sommità e sulla parte frontale del cuoio capelluto. Questo diradamento può iniziare in qualsiasi momento dopo la pubertà, ma è più comune dopo la menopausa.

Le cause della calvizie nelle donne sono simili a quelle degli uomini, con la genetica e gli ormoni che giocano un ruolo chiave. Le donne con una storia familiare di calvizie hanno maggiori probabilità di sperimentare la perdita dei capelli. Inoltre, gli squilibri ormonali, come quelli che si verificano durante la menopausa, possono influenzare la crescita dei capelli.

Altre cause di perdita dei capelli nelle donne possono includere lo stress fisico o emotivo, la malnutrizione, le malattie della tiroide, l’anemia e l’uso di alcuni farmaci. Inoltre, pratiche come l’uso eccessivo di trattamenti chimici per i capelli, l’uso di acconciature tirate o l’uso di strumenti di styling ad alta temperatura possono danneggiare i capelli e contribuire alla loro perdita.

Se si sospetta una perdita di capelli eccessiva, è importante consultare un medico o un dermatologo per discutere le possibili opzioni di trattamento.

Puoi approfondire l’argomento nel nostro articolo: Alopecia Femminile, quando la calvizie colpisce le donne.

Calvizie giovanile. Perché si perdono i capelli in giovane età.

La calvizie giovanile è una condizione che comporta la perdita di capelli in giovane età, spesso prima dei 20 anni. 

Può colpire sia i maschi che le femmine, anche se è più comune nei ragazzi. I sintomi dell’alopecia giovanile sono simili a quelli della calvizie negli adulti, con un diradamento dei capelli o la formazione di chiazze calve. Tuttavia, a causa della giovane età, questi sintomi possono essere particolarmente stressanti e possono avere un impatto significativo sull’autostima e sulla qualità della vita.

Le cause della calvizie giovanile possono essere diverse. La genetica gioca un ruolo importante, con la calvizie che può essere ereditata da entrambi i genitori. Inoltre, gli squilibri ormonali, come quelli che possono verificarsi durante la pubertà, possono influenzare la crescita dei capelli. Altre cause possono includere condizioni mediche come la tiroide, l’anemia o le malattie autoimmuni, così come lo stress fisico o emotivo.

È importante notare che la calvizie giovanile non è una condizione da sottovalutare. Se un giovane sta sperimentando una perdita di capelli eccessiva, è importante consultare un medico o un dermatologo per discutere le possibili opzioni di trattamento e per escludere altre condizioni mediche potenzialmente gravi.

Puoi approfondire l’argomento nel nostro articolo Calvizie Giovanile e alopecia precoce. Perché si possono perdere i capelli in giovane età.

Diagnosi della calvizie

La diagnosi della calvizie viene solitamente effettuata da un dermatologo, un medico specializzato nella cura della pelle, dei capelli e delle unghie. 

Il processo di diagnosi inizia con un esame fisico del cuoio capelluto per identificare i modelli di perdita dei capelli e per verificare la presenza di danni ai follicoli piliferi. Il medico può anche esaminare i capelli sotto un microscopio per cercare segni di danni.

Il dermatologo può fare domande sulla storia medica del paziente e sulla storia familiare di perdita dei capelli. Questo può aiutare a identificare possibili cause genetiche o ormonali della calvizie.

In alcuni casi, potrebbe essere necessario eseguire ulteriori test per confermare la diagnosi o per escludere altre condizioni mediche che possono causare la perdita dei capelli. Questi test possono includere esami del sangue per verificare la presenza di squilibri ormonali o di malattie autoimmuni, una biopsia del cuoio capelluto per esaminare i follicoli piliferi, o un tricogramma, un test che misura la quantità e la qualità dei capelli.

Rimedi e soluzioni alla calvizie

Oggi esistono diversi rimedi e soluzioni alla calvizie, che si possono adattare alle diverse tipologie di alopecia, e al sesso e all’età di chi soffre di una perdita dei capelli.

Come rimedi, esistono diverse soluzioni estetiche, dal taglio a prodotti specifici. Possono essere utili, dei cosmetici e trattamenti topici alla calvizie, come lo Shampoo anticaduta o trattamenti con fiale e lozioni. La cura medicinale, che può essere prescritta dal medico, fino alla soluzione chirurgica del trapianto dei capelli. Esaminiamo insieme, i diversi rimedi e soluzioni alla calvizie. 

Soluzioni estetiche alla calvizie.

Esistono diverse soluzioni estetiche che possono aiutare a gestire la calvizie e a migliorare l’aspetto dei capelli. 

Un taglio di capelli strategico può fare molto per nascondere le aree di diradamento. Ad esempio, un taglio corto o uno stile con più volume nella parte superiore può aiutare a rendere meno evidente la perdita di capelli. È importante lavorare con un parrucchiere esperto che capisca come tagliare e stile i capelli per mascherare al meglio le aree di diradamento.

Le fibre di cheratina sono un’altra opzione per infoltire i capelli diradati. Questi prodotti, disponibili in una varietà di colori, sono fibre di capelli artificiali che si attaccano ai capelli esistenti, creando l’illusione di capelli più spessi e più pieni. Scopri di più sulle microfibre di cheratina per infoltire i capelli.

Le parrucche possono essere una soluzione efficace per coprire la calvizie. Le parrucche moderne sono disponibili in una vasta gamma di stili e colori e possono essere realizzate con capelli sintetici o naturali. Una parrucca di alta qualità può offrire un aspetto molto naturale e può essere un’ottima soluzione per coloro che hanno una perdita di capelli estesa.

Ti sconsigliamo invece le extension per capelli, questa soluzione rischia di accentuare il problema della calvizie, perché stressa maggiormente la chioma. 

Soluzioni topiche alla calvizie

Le soluzioni topiche alla calvizie includono una varietà di prodotti che vengono applicati direttamente sul cuoio capelluto per aiutare a prevenire la perdita di capelli o stimolare la crescita dei capelli

Oggi esistono diversi trattamenti anticaduta, che si rivelano efficaci. Questi agiscono nel migliorare la condizione dei capelli e del cuoio capelluto, così da favorire una ricrescira sana e copiosa.

La scelta del trattamento anticaduta è fondamentale, per questo ti suggeriamo la nostra guida, dove troverai tutte le informazioni di cui hai bisogno. Clicca l’immagine o il pulsante in basso.

Shampoo anticaduta

Lo shampoo anticaduta è un prodotto che si consiglia di utilizzare ai primi sintomi di calvizie. Questi sono formulati con ingredienti che possono aiutare a rafforzare i capelli, promuovere la crescita dei capelli e ridurre la caduta dei capelli. Sono spesso arricchiti con vitamine e minerali essenziali per la salute dei capelli. Per scegliere il miglior shampoo anticaduta, a seconda delle tue esigenze, abbiamo una guida approfondita con le recensioni dei migliori 10, dove esaminiamo le caratteristiche, ingredienti pro e contro. Clicca l’immagine o il pulsante in basso.

Fiale anticaduta

Le fiale anticaduta sono un’altra soluzione topica popolare. Questi anticaduta, che vengono applicati direttamente sul cuoio capelluto, contengono ingredienti attivi che possono aiutare a stimolare i follicoli piliferi e promuovere la crescita dei capelli. Le fiale anticaduta possono essere particolarmente efficaci per le persone che sperimentano una perdita di capelli significativa. Per aiutarti nella scelta delle migliori per le tue esigenze consulta la nostra guida sulle fiale anticaduta. Clicca l’immagine o il pulsante in basso.

Integratori per capelli

Pur non trattandosi di una vera cura contro la calvizie, spesso i medici suggeriscono l’utilizzo di integratori per capelli. Questi supportano l’alimentazione con vitamine e minerali per nutrire e rafforzare la chioma. Clicca l’immagine o il pulsante in basso, per scoprire cosa sono gli integratori per capelli, e come scegliere il migliore per le tue esigenze.

Trattamenti laser

Trattamenti laser. Questi trattamenti anticaduta, favoriscono la ricrescita dei capelli mediante dei laser. Scopri di più sui trattamenti laser.

Lozioni anticaduta

È importante notare che esistono anche prodotti naturali per la calvizie. Questi prodotti possono contenere ingredienti come l’olio di ricino, l’olio di jojoba, la biotina o l’estratto di ortica, che sono noti per le loro proprietà di stimolazione della crescita dei capelli. Mentre questi prodotti possono essere più delicati sul cuoio capelluto, potrebbero non essere efficaci come i trattamenti topici formulati con ingredienti attivi.

Ricorda, l’efficacia di queste soluzioni topiche può variare da persona a persona. Se stai considerando un trattamento topico per la calvizie, è una buona idea parlarne con un medico o un tricologo per discutere le tue opzioni e per capire quale trattamento potrebbe essere più adatto a te.

Trattamenti farmacologici alla calvizie

I trattamenti farmacologici alla calvizie includono una serie di farmaci che possono aiutare a rallentare la perdita di capelli e, in alcuni casi, a stimolare la ricrescita dei capelli. Questi farmaci possono essere somministrati per via orale o topica, a seconda del tipo di farmaco e della gravità della perdita dei capelli.

I trattamenti farmacologici alla calvizie possono essere prescritti unicamente dal medico.

Il Minoxidil è uno dei farmaci più noti per il trattamento della calvizie. Disponibile come soluzione topica, il Minoxidil può aiutare a stimolare la crescita dei capelli e a rallentare la perdita dei capelli.

Un altro farmaco comune per il trattamento della calvizie è il Finasteride. Questo farmaco, che viene assunto per via orale, funziona bloccando la produzione di un ormone che può contribuire alla perdita dei capelli. Tuttavia, il Finasteride è generalmente prescritto solo agli uomini, poiché può causare difetti alla nascita se assunto dalle donne durante la gravidanza.

Altri trattamenti farmacologici possono includere corticosteroidi, che possono essere utilizzati per trattare la perdita dei capelli causata da condizioni autoimmuni, e farmaci antiandrogeni, che possono aiutare a bloccare gli effetti degli ormoni sessuali maschili sui follicoli piliferi.

È importante notare che, sebbene questi farmaci possano essere efficaci nel trattamento della calvizie, possono anche avere effetti collaterali. Se stai considerando un trattamento farmacologico per la calvizie, è importante discuterne con il tuo medico per capire i potenziali benefici e rischi.

Soluzione chirurgica alla calvizie. Il trapianto dei capelli

Il trapianto di capelli è una soluzione chirurgica alla calvizie che può offrire risultati duraturi e naturali. 

Questa procedura coinvolge il prelievo di follicoli piliferi da aree del cuoio capelluto dove i capelli sono ancora presenti (solitamente la parte posteriore o i lati della testa) e il loro impianto nelle aree calve o diradate.

Ci sono due principali tecniche di trapianto di capelli: la FUT (Follicular Unit Transplantation) e la FUE (Follicular Unit Extraction). La FUT prevede il prelievo di una striscia di cuoio capelluto da cui vengono poi estratti i follicoli piliferi, mentre la FUE prevede il prelievo singolo dei follicoli piliferi. La FUE è generalmente preferita perché lascia cicatrici meno evidenti e ha un tempo di recupero più breve.

Il trapianto di capelli è un intervento chirurgico e, come tale, comporta alcuni rischi, tra cui infezioni e cicatrici. Tuttavia, quando eseguito da un chirurgo esperto, può offrire risultati molto soddisfacenti.

È importante sottolineare che il trapianto di capelli non è adatto a tutti. È più efficace per le persone che hanno una perdita sufficientemente avanzata da richiedere un intervento, ma che hanno ancora abbastanza capelli nelle aree donatrici. 

Se stai considerando un trapianto di capelli, la nostra guida ti sarà utile. Clicca l’immagine o il pulsante in basso.

Calvizie Faq. Risposte alle domande frequenti

Calvizie e Alopecia

I due termini sono dei sinonimi. Nel linguaggio parlato, solitamente si dice Calvizie Maschile e Alopecia Femminile, ma non è una regola grammaticale.

Calvizie, come Inizia

Nei ragazzi e negli uomini, i primi indicatori possono essere dati da un arretramento della fronte, le così dette stempiature. Nelle Donne invece, si noteranno dei capelli, che diventano sempre più fini e sottili, per giungere a un diradamento. Se notiamo questi sintomi, non è detto che la situazione continuerà a degenerare in calvizie maschile e giovanile, oppure in alopecia femminile, potrebbero essere anche dei fenomeni passeggeri.

Calvizie a che età si diventa calvi

Negli Uomini si comincia a perdere i capelli intorno ai 30 anni. Nelle Donne, il diradamento comincia dopo i 40 anni. Se la caduta, nei maschi comincia ai 20 o 18 anni, allora potrebbe essere un caso di calvizie giovanile, che invece è rarissima nel sesso femminile.

Calvizie come si eredita

Una delle cause più comuni della Calvizie per un Uomo è quella genetica. Recenti studi hanno evidenziato, che l’alopecia non è ereditata dalla parte del padre, quando della madre. Questo significa che se il papà è calvo, non è detto che lo sarà il figlio, bisognerebbe invece ricercare, nella sfera famigliare della madre, quindi nonno o zio. Va però detto, che la scienza non è arrivata a una tesi verificata e condivisa sull’argomento.

Chi trasmette la calvizie

L’Alopecia non si trasmette, nella popolazione maschile può essere ereditata, ma la caduta dei capelli non é un virus trasmissibile, potete stare tranquillamente vicino a persone calve o dai capelli diradati.

Quando è calvizie

Per avere la certezza di una diagnosi di Alopecia è necessaria una visita medica, dal Dermatologo. Si può pensare alla calvizie, quando le stempiature sono evidenti, nell’Uomo, o quando il Diradamento consente di intravedere il cuoio capelluto nella donna.

Alopecia quale specialista?

Il medico che cura e fa la diagnosi di alopecia é il dermatologo

Calvizie cosa fare

In caso di perdita di capelli, la prima cosa da fare è non farsi prendere dal panico, e non deprimersi. L’Alopecia può essere contrastata efficacemente, dipende molto dall’età e dalle cause che la provocano. Per esempio, ai primi accenni un buon anticaduta può fare molto.

Cosa significa Calvizie Incipiente

Il sinonimo di Calvizie Incipiente é Stempiato. Cioè il diradamento nella zona della fronte, o fronte che si ritrae.

Calvizie dove colpisce

Negli uomini, la calvizie comincia nella zona della fronte (stempiature) e in seguito dietro la nuca (chierica). Nelle Donne nella parte alta della testa, con il tipico diradamento.

Calvizie come combatterla

La calvizie può essere contrastata efficacemente, sopratutto se si trova ancora ad uno stato iniziale. In questo caso uno Shampoo Anti Caduta si può rivelare molto efficace. Se è in stato più avanzato, è comunque possibile contrastarla efficacemente. Per risposte più esaustive cerca la sessione indicata.

Calvizie quando si stabilizza

In realtà l’Alopecia Androgenetica, non é una malattia che si stabilizza, più correttamente, il fenomeno della perdita di capelli termina di avanzare. Comunque sia, non esiste un età precisa, in alcune persone é un fenomeno rapido, in altri molto lento. Generalmente se dovuta a trattamenti farmacologici, come può essere la Chemioterapia, la perdita è rapidissima, ma una volta terminata la cura, i capelli torneranno a crescere, seppur (potrebbe succedere) in maniera inferiore.

Calvizie quando radersi

Alcune persone, per lo più uomini, quando cominciano a perdere i capelli decidono di radersi del tutto. Si tratta ovviamente di una scelta coraggiosa, che può essere fatta in qualsiasi momento, anche in assenza di alopecia.

Polvere per calvizie

Le così chiamate polverine, sono delle microfibre che aderiscono ai capelli e fanno apparire la chioma più folta e voluminosa.

Prodotti per Calvizie

Oggi esistono tantissimi prodotti per contrastare l’alopecia, da Shampoo e Conditioner Anticaduta o Volumizzanti, Trattamenti per fermare la perdita dei capelli, Integratori alimentari, cure con medicinali, Volumizzanti ecc

Rimedi per calvizie uomo

Gli anti caduta la fanno da padrone, e spesso non molto efficaci, ma anche gli integratori possono aiutare. Dipende a che stato si trova la perdita, e da cosa è provocata. Per risposte più approfondite cerca nella sessione dedicata.

Calvizie per cappello

Il fatto che l’utilizzo del cappello provochi la calvizie è una leggenda metropolitana.

Calvizie per Farmaci

Alcuni farmaci, nelle controindicazioni possono provocare una perdita dei capelli. Sospendendo l’assunzione la chioma dovrebbe tornare a crescere, ma ovviamente il trattamento va sospeso quando indicato dal medico, se possibile, chiedete di sostituirlo con qualcuno che non ha gli stessi effetti collaterali.

Perché viene alopecia a Bambini

Questo fenomeno non va assolutamente sottovalutato, potrebbe essere provocato da funghi, batteri o sintomo di una malattia. Consultare rapidamente il pediatra.

Calvizie, guida completa. Conclusioni

In questo articolo, abbiamo affrontato dettagliatamente il problema della calvizie, offrendoti una guida completa e esaustiva. Hai visto le differenze fra alopecia maschile, giovanile e femminile, e quali sono i rimedi più efficaci per contrastarla.

Il nostro sito è specializzato in Microfibre di cheratina, questo prodotto, molto efficace per infoltire i capelli diradati. Offre ottimi risultati estetici, e può essere combinato a trattamenti anticaduta. Abbiamo recensito anche, i migliori trattamenti anticaduta.

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